di Paolo Broccolino

L’astronave O2 ha completato la sua missione di salvataggio della Terra. Dopo un lungo viaggio raggiunge il sistema di Teegarden dove il suo equipaggio tenta di stabilire una colonia.
Il pianeta, battezzato Samsara, si presenta tranquillo, ma non del tutto adatto alla vita umana.
Nel tentativo di comprendere meglio la biologia di quel luogo alieno, un piccolo team di ricercatori scopre che la storia di Samsara è assai più complessa di come appare.
Lentamente, ma inesorabilmente, la natura del pianeta si rivela sempre più ostile.
L’unica soluzione sembra nascosta nel passato di Samsara, tuttavia per coglierla servirà il coraggio di compiere scelte drastiche e irreversibili.

Come in 121 Anni all’estinzione, di cui l’Orlo dell’estinzione è il seguito, l’autore esplora le tensioni sociali suscitate dall’avanzamento scientifico. Questa volta biologia e intelligenza artificiale si intrecciano in una narrazione che resta sempre fedele ai principi “hard sci-fi”.

English Version

The spaceship O2 has completed its mission to save Earth. After a long journey, it reaches the Teegarden system, where its crew attempts to establish a colony. The planet, named Samsara, appears calm but is not entirely suited for human life. In an effort to better understand the alien biology, a small team of researchers discovers that Samsara’s history is far more complex than it seems. Gradually, the planet’s nature reveals itself to be increasingly hostile. The only solution appears hidden in Samsara’s past, but seizing it will require the courage to make drastic, irreversible choices.

As in 121 Years to Extinction, of which On the Edge of Extinction is the sequel, the author delves into social tensions driven by scientific progress. This time, biology and artificial intelligence intertwine in a narrative that remains true to “hard sci-fi” principles.